Patrizia BenincasaDottore commercialista - Revisore contabile
Lo Studio Commercialista Benincasa è una realtà consolidata e competente che offre ai propri clienti una consulenza approfondita, celere e professionale. Operiamo da molti anni a Torino, il cuore dell'innovazione italiana.
Tenuta contabile
Imprese e liberi professionisti hanno, per legge, il dovere di tenere le scritture contabili. Questo compito deve essere svolto in maniera corretta, altrimenti si rischiano pesanti sanzioni da parte dello Stato. Molte realtà delegano la tenuta dei dati contabili a studi commercialisti con le competenze necessarie a svolgere questo lavoro con professionalità e nel pieno rispetto delle norme, che spesso si rinnovano di anno in anno. La tenuta contabile riguarda diverse attività: elaborazione fatture di acquisto e vendita, prima nota di cassa, redazione registri e liquidazione del debito o del credito Iva.
Registrazione IVA
Il Registro IVA (Imposta Valore Aggiunto) è il documento in cui vengono riportate tutte le operazioni sottoposte ad IVA da parte di un'azienda o di un lavoratore autonomo. Ogni attività o titolare di Partita Iva ha l'obbligo di Legge di conservare tale documento. Sono tre le tipologie di Registro IVA che vanno tenute per legge: Registro IVA fatture emesse o vendite, Registro IVA acquisti e Registro IVA corrispettivi. I Registri possono essere conservati su supporto cartaceo, oppure, attraverso modalità elettronica (comunque disponibile per la stampa immediata in caso di controllo). Vanno inoltre conservati, nel luogo in cui si esercita la professione, fino alla conclusione degli accertamenti fiscali del periodo d'imposta.
Liquidazione periodiche IVA
Imprenditori e professionisti autonomi hanno l'obbligo, per legge, di liquidare periodicamente l'IVA. Si tratta di uno degli adempienti più importanti sotto il profilo contabile e fiscale. La periodicità con cui il contribuente è chiamato a determinare la posizione IVA è legata al giro d'affari. A seconda dei casi, si passa da una dichiarazione mensile ad una trimestrale. La liquidazione periodica IVA è una sorta di riepilogo in cui si comunica all'erario il calcolo relativo all'imposta. A seconda dell'ammontare, delle fatture emesse e di quelle ricevute, può risultare a credito o a debito nei confronti dell'Agenzia delle Entrate. Sono esentati dalla comunicazione della liquidazione periodica IVA quei soggetti che nell'anno precedente non hanno effettuato operazioni oppure le hanno effettuate ma esenti IVA. L'esenzione è estesa ai contribuenti mimi, in regime forfettario, in regime speciale ex L. 398/91, piccoli operatori agricoli che operano in territori diversi dalle zone montane.
Inserimento prima nota
La prima nota è un documento essenziale per aziende e liberi professionisti, è necessaria per monitorare i flussi economici del proprio giro d'affari e contribuire alla semplificazione del controllo della contabilità. Si tratta di un registro contabile in cui sono riportate le operazioni economiche ed i movimenti finanziari di un'attività commerciale. Redigere la prima nota non è obbligo di legge, ma è fortemente consigliato ai fini dell'elaborazione del libro giornale richiesto dalla normativa e riguardante tutte le transazioni legate all'attività economica. Non trattandosi di un documento ufficiale non sono previsti particolari adempimenti sotto il profilo formale. Il metodo di archiviazione è dunque a discrezione di chi conduce l'attività. In taluni casi si preferisce suddividere la Prima nota in due documenti distinti: la prima nota di cassa (operazioni in contanti) e la prima nota di banca (tutti i movimenti compresi assegni, fatture, bonifici, giroconti). Anche le modalità di compilazione sono ai discrezione del titolare che può scegliere tra una prima nota cartacea, un foglio di lavoro excel oppure impiegare un software apposito.
Redazione bilanci
La stesura del bilancio è un momento fondamentale nella vita di un'impresa o di una attività. Attraverso il bilancio si determina il risultato dell'esercizio conseguito durante l'anno e quindi il reddito sul quale pagare le imposte dirette. E' molto importante affidarsi a professionisti seri, preparati e con una lunga esperienza alle spalle per non rischiare di subire contestazioni da parte di soci dell'impresa o, peggio, da parte dell'Agenzia delle Entrate. Affidarsi ad un buon commercialista permette di rilevare tempestivamente eventuali errori nelle registrazioni fatte dall'azienda durante l'esercizio; ottenere i benefici permessi dalla legislazione per risparmiare sul pagamento delle imposte, fruire di agevolazioni introdotte dal legislatore e rispettare tutti gli obblighi previsti dalle norme vigenti. Il Commercialista, nella redazione del bilancio, si preoccupa di: analizzare le registrazioni contabili, proporre eventuali politiche di bilancio indicando quelle più indicate a seconda della realtà aziendale, stesura dello stato patrimoniale, del conto economico e della nota integrativa; assistere nella stesura della relazione sulla gestione ed assistere il cliente in tutti gli adempimenti previsti dalla legge.
Dichiarazioni IVA
La dichiarazione annuale dell'IVA è un obbligo di legge per tutti i titolari di partita IVA che esercitano attività d'impresa, attività artistiche o professionali. La dichiarazione IVA è un modello dichiarativo attraverso il quale si comunicano al fisco le operazioni effettuate durante l'anno che hanno impatto ai fini dell'imposta di valore aggiunto. Attraverso questa dichiarazione è inoltre possibile beneficiare di particolari regimi fiscali. Sono previste sanzioni per imposte che risultassero non versate.
Dichiarazione dei redditi
La Dichiarazione dei redditi è un documento contabile e fiscale attraverso il quale i contribuenti informano l'Agenzia delle Entrate sui redditi percepiti nel corso dell'anno precedente. L'obiettivo è quello di calcolare le imposte dovute, in base alle aliquote regionali e comunali tenendo conto di numerose variabili: familiari a carico, spese deducibili e detraibili. I cittadini tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi sono coloro che hanno redditi fondiari, di capitale, di lavoro dipendente, di lavoro autonomo, d'impresa e redditi diversi. I modelli di dichiarazione dei redditi sono differenti a seconda del proprio reddito: Modello 730; modello redditi 2020 SC, SP e ENC; Modello Unico Redditi 2020 PF persone fisiche; 730 precompilato e Redditi precompilato.
Certificazione unica
La certificazione unica (CU), in precedenza certificato unico dipendente (CUD), serve a certificare redditi da lavoro dipendente, autonomo, redditi pensionistici o di altro genere. E' un documento fondamentale ai fini della presentazione della dichiarazione dei redditi, sia per i lavoratori dipendenti e sia per i pensionati. Si tratta, in buona sostanza, di un riepilogo dei redditi erogati dal datore di lavoro oppure dall'ente pensionistico nell'anno precedente. La certificazione unica permetterà all'Agenzia delle Entrate di attingere a questi dati utili a compilare il 730. Attraverso il CU, per coloro che sono esonerati dalla dichiarazione dei redditi, il contribuente può, a propria scelta, scegliere la destinazione del cinque per mille (ad enti di volontariato, ricerca o interesse sociale), dell'otto per mille (allo Stato o ad un'istituzione religiosa) e del 2 per mille (a favore di un partito politico).
770 autonomi e dipendenti
Il Modello 770 è un documento fiscale a carico del sostituto d'imposta, ovvero il soggetto tenuto ad operare le ritenute previste dalla normativa, che deve presentarlo al fisco. Possono essere sostituti d'imposta i datori di lavoro, gli imprenditori, gli enti pubblici e privati. Esistono due tipi di Modello 770: semplificato ed ordinario. L'ordinario, a differenza del semplificato, riguarda i soggetti che hanno effettuato operazioni fiscalmente rilevanti (ad esempio dividenti, guadagni da partecipazioni e redditi di natura finanziaria). La presentazione del 770 all'Agenzia delle Entrate avviene esclusivamente per via telematica attraverso due portali differenti: Fisconline (in caso di dichiarazioni non superiori al numero di 20) e Entratel (per quelle superiori al numero di 20).
Redazione contratti affitto
Un alloggio o una seconda casa in affitto sono un ottimo modo per mettere a profitto beni non utilizzati o sottoutilizzati ed allo stesso tempo aumentare il reddito familiare. E' necessario però prestare massima attenzione a tutti i provvedimenti che vanno attuati per stipulare un contratto di locazione a norma di legge e senza sorprese per nessuno. Per questo motivo è importante affidarsi a professionisti preparati, che conoscono le normative e sono in grado di intervenire tempestivamente. E' obbligatorio infatti registrare tutti i contratti di locazione. Alcuni elementi sono comuni a tutti i contratti: locatore e conduttore con relativi dati anagrafici, le indicazioni relative al bene locato, una clausola in cui il condutture afferma di aver ricevuto informazioni sulla prestazione energetica dell'immobile, l'importo relativo al canone di locazione annuale, l'importo della cauzione se prevista, la durata del contratto, la suddivisione di spese ordinarie, straordinarie e di piccola manutenzione ed i termini dell'eventuale disdetta. Si tratta quindi di un compito piuttosto complesso che presuppone la padronanza di solide basi giuridiche. E' molto consigliato dunque rivolgersi ad un professionista del settore, come ad esempio, un commercialista esperto.
Comodati gratuiti
Attivare un comodato d'uso gratuito di un immobile non è così facile come si potrebbe pensare in un primo momento. Occorrei infatti effettuare una registrazione presso l'Agenzia delle Entrate, pagare la relativa imposta di registro e l'imposta di bollo. Si tratta di un contratto attraverso il quale un soggetto consegna, per un tempo determinato, ad un altro soggetto un bene mobile o immobile. Attraverso il contratto di comodato d'uso gratuito è possibile usufruire di talune agevolazioni fiscali, come ad esempio la detrazione per le spese di ristrutturazione. Esistono svariate varianti che possono essere inserite nel contratto. Pensiamo, ad esempio, all'improvvisa urgenza del proprietario di utilizzare il bene, alla gestione delle spese ordinarie e straordinarie oppure alle penali previste in caso di inadempienza degli obblighi previsti. La redazione del contratto è quindi una procedura complessa per la quale è consigliato rivolgersi ad un commercialista esperto in grado di prevenire eventuali brutte sorprese per tutti i soggetti coinvolti.
Contratti di ventita attività
Il contratto di vendita di un'azienda o di una attività commerciale è un procedimento complesso e di grande importanza sia per il soggetto cedente e sia per l'acquirente. Proprio per questo viene effettuato necessariamente in forma scritta. Attraverso il contratto si cede, generalmente, l'intero complesso aziendale. In gran parte dei casi (a meno di un accordo differente) sono compresi debiti e crediti oltre al subentro nei contratti in essere. Possono essere introdotte diverse clausole. Una di queste è il divieto di concorrenza in capo al soggetto cedente. Possono essere concordate anche ulteriori condizioni: l'indicazione del prezzo con l'indicazione dei singoli importi per ciascun bene; l'eventuale acconto, i subentri nei contratti di locazione e molte altre variabili. Deve essere inoltre individuato il Foro competente in caso di controversie giudiziarie successive alla stipula del contratto. Farsi aiutare da uno Studio commercialista in questa fase è opportuno e vivamente consigliato.
Perizie valutazione azienda
La valutazione d'azienda è una stima mirata a definire il prezzo di una determinata impresa o di un ramo d'azienda. Compito dello Studio commercialista è quello di stilare una perizia di stima. I metodi adottati nella perizia sono differenti, principalmente a seconda del tipo di azienda e del settore in cui opera. Il metodo può essere reddituale (in base alla capacità di produrre reddito negli anni a venire); patrimoniale (in base al patrimonio, soprattutto immobiliare); metodo misto e metodo finanziario (nel quale si studiano in prevalenza i flussi di cassa). A seconda dei casi il risultato richiesto dal committente può essere un importo preciso o, più spesso, un intervallo di valori che vanno da un minimo ad un massimo. La valutazione d'azienda si rende necessaria in diversi casi: vendita aziendale, cessione quote o azioni, composizioni del patrimonio di famiglia, recesso di uno o più soci, definire un passaggio familiare oppure aumento di capitale. Rivolgersi ad uno studio commercialista qualificato è di fondamentale importanza in questi casi.
Rottamazione e rateizzazione cartelle Equitalia
Periodicamente il legislatore introduce la possibilità di “rottamare”, ovvero non pagare, sanzioni o interessi di mora, le cartelle emesse da Equitalia. I beneficiari, in genere, sono: professionisti, imprese, società e persone fisiche. La richiesta deve essere presentata attraverso un modulo specifico che andrà consegnato agli sportelli dell'Agente di riscossione oppure attraverso una mail PEC alla direzione di Equitalia di riferimento. Al soggetto interessato è attribuita la facoltà di scegliere se pagare l'importo dovuto in una soluzione unica o, in alternativa, di chiedere la rateizzazione. Il numero delle rate oscilla in base ai provvedimenti decisi dal Governo. Generalmente, a differenza di sanzioni e interessi di mora, devono essere pagate per intero le spese per procedure esecutive, diritti di notifica e somme maturate a titolo di aggio.
Dichiarazioni di intento
La dichiarazione d'intento è un documento riservato ai cosiddetti esportatori abituali per acquisti o importazioni esenti IVA. Si viene considerati esportatori abituali quando il giro d'affari internazionale, o comunque intra comunitario, riferito all'anno precedente, è superiore al 10%. La dichiarazione va inviata, in via telematica, all'Agenzia delle entrate e successivamente occorre ricevere la ricevuta da parte dell'Agenzia. In seguito sulla fattura il titolare potrà inserire gli estremi del protocollo di ricezione della dichiarazione d'intento rilasciati dall'Agenzia delle entrate. Quasi a cadenza annuale il modello della dichiarazione d'intento viene modificato. E' dunque consigliabile rivolgersi a professionisti preparati ed aggiornati su tutte le recenti evoluzioni normative in materia tributaria e fiscale.
Qui si parla di
770
IVA
accertamento
affitto
agenzia
agenzia delle entrate
agevolazioni
aliquote
appartamenti
attività
autonomo
azienda
aziende
banca
benincasa
bilancio
business
cartelle
cassa
certificazione
cinque per mille
commerciale
commercialista
commercialista benincasa
commercialista patrizia benincasa
commercio
comodato
comunitario
contabile
contabilità
contratto
contribuente
credito
cu
debito
deduzioni
dichairazione
dichiarazione
dipendente
entrate
entratel
equitalia
export
fatture
fiscale
fisco
fisconline
forfettario
gratuito
immobile
immobili
immobiliare
imposta
imposte
imprenditori
impresa
imprese
intento
interessi
iva
lavoratore
lavoro
leasing
liquidazione
locazione
mobile
modello
modulo
mora
mutuo
otto per mille
partito
patrimoniale
patrizia
patrizia benincasa
pensione
perizia
polizza
prima nota
professionale
professionisti
rate
rateizzazione
redditi
reddito
redditometro
reddituale
registrazione
registri
religione
ristrutturazione
ritenute
rottamazione
scritture
società
sostituto
stato
stima
studio
torino
tributi
unica
unico
valutazione
vendita
volontariato
Patrizia BenincasaDottore commercialista & Revisore contabile
P.I. 09704540013
Via Luigi Cibrario, N° 56, 10144 - Torino (TO) |